La storia di Alfred e di Allemo è un racconto inserito in una lunga novella storica scritta dallo scrittore svedese, barone Edvard von Saltza (1775-1859), pubblicata nel 1836 e mai ristampata o tradotta in altre lingue: questa traduzione, a cura di Anna Giulia Cattaneo, è dunque la prima, a distanza di quasi due secoli dalla pubblicazione.
La storia ha inizio durante una festa di corte per il Natale 1282: in mezzo all'allegria generale, la bella Allemo si fa notare per la sua tristezza, la sua solitudine e l'abito vedovile che lei, vergine, indossa. Dalla curiosità mista ad imbarazzo suscitata da questa presenza, nasce il racconto di un amore contrastato e profondo.
Lo stile narrativo di von Saltza, benché non raggiunga i vertici della grande letteratura, è però sempre caratterizzato da vivacità, e riesce a catturare l'attenzione del lettore, nonostante le asprezze di una lingua volutamente un po' desueta. La nascita e lo svilupparsi di sentimenti complessi, come l'amore, la passione, la prepotenza, la vigliaccheria, si intreccia con un'azione che non lascia spazio alla noia e trasporta le nostre esistenze quotidiane in un mondo lontano e favoloso, dimostrandoci l'universalità dell'animo umano.
Spero che la mia traduzione sappia comunicare questa vivacità d'espressione. Buona lettura a tutti.